Foto: lago di Corlo (Arsiè)
e fronte Dolomiti Bellunesi lato sud da San Gregorio Nelle Alpi (sotto).
Anno di crisi, il 2009, ma non per il turismo. Secondo le statistiche definitive Istat/Regione Veneto, c'è una sostanziale tenuta di arrivi e presenze nelle situazioni alberghiere ed extralberghiere regionali. Le città d'arte continuano a raccogliere quasi il 50% del turismo veneto. La montagna, con le terme, resta in posizione marginale dopo mare e laghi. Tuttavia aumenta il flusso rispetto al 2008. Per la provincia di Belluno la situazione vede un calo nel comprensorio 01DOLOMITI; Cortina ed Auronzo di Cadore portano segno positivo mentre perdono Alleghe, Agordo, Falcade, Sappada. È in incremento il comprensorio 02BELLUNO grazie a Feltrino e Alpago. Perde in arrivi e presenze Belluno. Perde turisti, ma non visitatori, Feltre. L'area feltrina segnala nuovi apporti ed incrementi ad Arsiè, Pedavena, Sovramonte, San Gregorio Nelle Alpi, Cesiomaggiore, Santa Giustina, Lamon, Seren del Grappa. Grazie all'accoglienza del Feltrino sono arrivati 2500 nuovi turisti nel 2009, rispetto al 2008. L'andamento suona a conferma delle Dolomiti e della montagna come luoghi di villeggiatura mentre lo sport, estremo e non, turisticamente non paga.
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